La World Wide Web Consortium (W3C) ha rilasciato una prima bozza della versione 5 del popolare linguaggio di programmazione che costituisce l’intera Internet, l’HTML. Le nuove specifiche sono state stilate con la partecipazione di parecchie aziende, incluse quelle che scrivono i browsers. HTML 5 includera’ nuove funzionalita’ e parecchi cambiamenti significativi sviluppati per semplificare la pubblicazione ed aiutare il cambiamento di Internet a mezzo di comunicazione di massa.
A causa della forte presenza oggigiorno di applicazioni Web-Based scritte utilizzando AJAX, HTML5 aumentera’ l’integrazione a questo tipo di sviluppo e per contro non saranno piu’ presenti alcune caratteristiche ormai obsolete, sfruttate maggiormente nelle “vecchie” pagine statiche.
Non sara’ presente, infatti, il supporto alla divisione della pagina in frames, ma verranno aggiunti nuovi costrutti per headers, footers, cornici e box di dialogo. Anche il supporto ai files multimediali verra’ migliorato: tags audio/video e possibilita’ di disegnare delle cornici contenitive. HTML5 strizza inoltre un occhio ad AJAX inserendo la gestione del drag-n-drop. Continua la lettura di HTML 5→
Ieri alle tredici in punto è terminato il tempo per le aziende che intendessero presentare la domanda di partecipazione all’asta per le frequenze WiMax. E’ stata anche pubblicata la lista dei partecipanti, quindi oggi vediamo chi potrebbe fornirci il servizio internet wireless in Italia:
Oggi Peter Dawson ha annunciato la nuovaDirectory Temi per iGoogle.
La directory, che possiamo visitare cliccando su “Seleziona Tema” nella homepage di iGoogle, contiene tutti i temi originali lanciati nel Marzo dello scorso anno e quelli nuovi rilasciati a Novembre.
Sembra, inoltre che Google stia procedendo al caricamento di nuovi temi nella directory.
Una delle novità più importanti è sicuramente la possibilità di utilizzare temi di terze parti, che non siano creati dalla stessa Google, ed è proprio la Theme Directory ad invitare tutti gli utenti a creare un proprio tema personalizzato per iGoogle anche se la pagina con la documentazione, per ora, ritorna un errore “Page not found”.
E’ stato appena annunciato l’accordo che permette a Sun Microsystems di acquistare MySQL per un miliardo di dollari.
Si tratta di una grossa sorpresa nel mondo dell’informatica perchè non era mai trapelato nulla al riguardo e anzi si parlava sempre più spesso di un prossimo sbarco in borsa da parte di MySQL.Bisognerà capire adesso quali saranno i piani di Sun per l’azienda che ha appena acquisito.Il mondo open-source si augura che sostanzialmente non cambi nulla e pare che la strada che verrà percorsa sarà proprio questa.
Di sicuro verrà prevista una migliore integrazione fra Java e MySQL, ma c’è da stare tranquilli dato che Sun ha una grossa esperienza in progetti open-source, a partire da Java stesso per arrivare a Solaris e StarOffice/OpenOffice.
Quello della lentezza del trasferimento dei dati, è un problema che ha toccato un pò tutti, soprattutto nel trasferire grosse quantità di dati da o ad hard disk esterni.
L’USB 2 ormai non può più reggere il confronto con la velocità che si spererebbe di avere.
Fortunatamente qualcuno ci viene sempre in aiuto: non dovrebbe essere lontano il momento del lancio del nuovo sistema di trasferimento dati: l’USB 3.
Rispetto al precedente sistema. si avranno velocità di trasferimento fino a 10 volte in più; dagli attuali 480 Mbit/sec fino a 4.8 GBit/sec del nuovo standard.
Tutto ciò è possibile grazie all’utilizzo di cavi ibridi con cavi in rame e cavi a fibre ottiche, che potranno permettere in futuro di raggiungere anche velocità maggiori.
Ovviamente le nuove schede madri equipaggiate con prese USB3 saranno compatibili con apparecchi con vecchi standard USB 1 e 2.
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